Quando si dice personalizzare: Bottega Verde e la crema col tuo nome

Abbiamo visto le bibite col nome sopra, le bottiglie personalizzate, pure la cioccolata più famosa del mondo aveva i nomi propri delle persone (tranne il mio ovviamente). Ma Bottega Verde devo dire che mi ha letteralmente sorpreso con la crema su misura: una personalizzazione assoluta studiata proprio sulla pelle della cliente. Utopia? No, è già realtà e io l’ho provata in anteprima per voi e ora la racconto.

Partiamo dal presupposto consolidato che una crema utile per un determinato tipo di pelle non necessariamente è adatta ad un altro, ce ne siamo accorte tutte da quando eravamo ragazzine: la nostra amica usava una crema e i brufoli le andavano subito via, la usavate voi e venivate tappezzate manco un campo minato.
Quando siete diventate grandicelle avete capito poi che l’identificazione delle caratteristiche fondamentali della nostra pelle è essenziale per iniziare un percorso ottimale e “personalizzato”. Per questo Bottega Verde, riconosciuta in Italia come leader nella cura della pelle e forte della sua competenza dermocosmetica, ha sviluppato con il suo team un progetto unico e innovativo: la creazione di una crema antietà personalizzata. E quando dico personalizzata intendo proprio tutto: dalla profumazione al nome da farci stampare sopra.

Come ho fatto? Mi sono recata al punto Bottega Verde di Verona più comodo per me e la gentilissima signora che era al banco (mi sarebbe piaciuto ricordarmi il nome ma questi dettagli li dimentico sempre) mi ha seguita per una buona mezzora nel percorso della creazione della crema. Attenzione: per fare la procedura e avere la crema personalizzata è necessario avere la tessera Bottega Verde, la quale è gratuita e vi fa ottenere anche dei vantaggi interessanti, per cui non vi costa nulla e ci guadagnate pure. I passi da fare sono tre:

• Analisi della pelle: la commessa mi ha pulito con un batuffolo di cotone e detergente la fronte, il naso, le tempie e il mento e, con uno strumento digitale che analizza il livello di idratazione, mi è stato detto che avevo la pelle secca. Cosa che mi ha molto stupito in quanto credevo di essere da sempre una pelle mista. Mi son state fatte alcune domande sulle mie abitudini e altri elementi di autovalutazione. Ho scelto tra due fragranze: una fruttata/agrumata e una delicata e fresca, secondo voi quale ho scelto?

• Creazione della crema: il risultato emerso dall’analisi della pelle ha dato il via alla creazione della mia crema realizzata con formula e texture ad hoc per le caratteristiche rilevate. I laboratori Bottega Verde hanno creato una serie di formule che rispondono alle varie tipologie di pelle/età, utilizzando dei principi funzionali tra i quali il caviale vegetale e la fomes officinalis – scelti sulla base dei risultati ottenuti.

• Consegna della Crema Personalizzata: sono andata a ritirare la crema in negozio dopo circa 20 giorni. A sottolineare l’unicità del prodotto e dell’iniziativa è stata la stessa confezione (vaso in vetro con tappo in legno e astuccio impreziosito da bollino in cera lacca) che riporta il nome scelto della cliente. Secondo voi che nome potevo scegliere se non quello del mio blog?

L’esperienza di avere una crema tutta mia è stata davvero positiva, mi son sentita seguita in tutto il processo e mi ha ricordato un pochino l’artigianalità di una volta, dove le creme venivano create nei laboratori sotto richiesta delle clienti. La sto usando da qualche settimana e devo dire che rispetta esattamente le premesse: qualità e specificità a un prezzo lancio di €29,99. Se volete saperne di più andate qui.