A Sunday with… Sara Salvarani

La Pasqua non ha interferito con la mia nuova rubrica della domenica! Siccome è da un po’ di tempo che ho l’occasione di incontrare alcune blogger dal vivo, mi sembrava carino parlarvi delle mie impressioni su queste fantastiche donne, perché molto spesso live si è molto diversi che online e quindi questo appuntamento settimanale sarà una sorta di “chi si nasconde dietro a…”, spero vi piaccia! Domenica scorsa ho parlato di Silvia, oggi invece vi parlo di…

CHI?

Sara Salvarani, aka Mammachetesta, mia blogger-mentore, collega di bei progetti, nonché mia vicepreside e docente al master di SQcuola di Blog (non sapete cos’è? Zucconi! Lo racconto qui :-P).

COME CI SIAMO CONOSCIUTE?

Sara era una di quelle blogger che consideravo inarrivabili, irraggiungibili e troppo in alto per me. Seguo il suo blog da qualche anno e l’ho sempre ammirata tantissimo, l’etichetta che le avevo dato nella mia testa era “la maniaca dell’organizzazione”, poi non si dica che il personal branding non funziona! Ciò nonostante i nostri destini hanno avuto modo di incrociarsi spesso: ho incontrato la sua amica Vanessa a un evento l’anno scorso, l’ho contattata ripetutamente per partecipare a un progetto che aveva lanciato, me la ritrovo come docente al master e, non ultimo, l’ho incontrata dal vivo (le ho anche pizzicato la spalla per capire se era proprio lei!) durante la visita delle mamme alla Bauli!

DA DOVE VIENE?

Allora, da quando ho conosciuto i professori del Master, che son di Parma e provincia, ho capito una cosa: non puoi sbagliare a definire la loro provenienza pena la morte certa! Non si può confondere reggiani con emiliani, manco parmigiani e resto del mondo. Indi per cui non ho ancora capito di che area Sara sia e nel dubbio non lo dico… come avrete capito la geografia non è mai stata il mio forte! Devo dire che è proprio una donna dell’Emilia Romagna: ha tanto da dare e tanto da condividere, con tutti! Il suo entusiasmo, la passione che comunica, i suoi gesti parlano da soli, è fatta per stare con le persone perché ha il sole dentro.

 

DI COSA SI OCCUPA?

Per spiegarvi tutte le cose che fa dovrei scrivere un ebook, altro che un post! Direi che mai nome fu più azzeccato: quando al conosci vien proprio da dire “mamma, che testa!!!” 🙂 Si occupa di un sacco di cose, è la donna che ha avito il dono delle 36 ore in un giorno, con tanto di pargola e famiglia. Oltre al suo utilissimo blog, è Web content editor, social media manager, community manager per molti siti e blog aziendali. Segue e crea progetti web, ha una società dove si occupa di comunicazione con Vanessa Vidale, segue attivamente come docente e tutor la SQcuola di Blog, ha in cantiere un sacco di iniziative web con gli IgersParma/EmiliaRomagna, poi per non farsi mancare niente costruisce cose, demolisce e pittura, crea e scrappa. Ah ma ha anche un lavoro oltre al web: è tecnico sicurezza sul lavoro e ambiente (e ve lo posso confermare perché l’ho messa a dura prova alla Bauli!). Non nascondo che è la donna che vorrei diventare.

COSA ABBIAMO IN COMUNE?

Ovviamente la passione per il web, la scrittura e i social media. Ma non solo, perché l’essere mamme blogger ti crea una sorta di legame inconscio: tu sai che anche lei fa le due di notte per finire un post, sai che ha una figlia a cui vuole un bene dell’anima, sai che ha creatività e sogni a cui non vuole rinunciare, esattamente come te. Poi vabbè, siamo donne pure noi, e le nostre conversazioni spaziano da stakeholder per progetti fichissimi a vestiti e negozi per arredamento (Tiget-Tiger-Tiger).

COSA MI PIACE DI LEI?

Mi piace la sua organizzazione mentale e lavorativa, gliela invidio da morire e spero di convincerla a darmi lezioni private prima o poi (qui potete scaricare il suo ebook)! Non solo, ma di lei ammiro molto la sua spontaneità, al limite della caciara, perché riesce ad entusiasmare anche gli animi più tiepidi (anche per cavolate eh!).

 

COM’è DAL VIVO e COME CI SIAMO VISTE?

Uno si fa delle idee, no? Me la immaginavo piccolina tuttofare stile Mary Poppins, invece quando me la sono ritrovata dal vivo mi è preso un colpo: è una stangona a cui arrivo tipo alla spalla! Lei dice di essere diversamente alta, ma questa la dimostrazione che spesso uno si fa delle idee completamente sbagliate! Dal vivo ti travolge con il suo entusiasmo, non si può fare a meno di starle vicino, ti prende e ti porta via! Ci siamo incontrate a Verona in occasione della visita in Bauli, in cui ha potuto assaporare la mia guida “sportiva” per le campagne veronesi 😀 è stata una giornata memorabile, conclusasi con un forte abbraccio, un abbraccio che promette di essere il primo di tanti altri!

 

Vi aspetto domenica prossima con un’altra “A Sunday with…”

xoxo mammariccia