Oggi è il giorno del riposo, del post-bagordi, del relax totale, del non far niente. Oggi inizia un nuovo giorno e un nuovo anno. Per me, sin da piccola, il nuovo anno era simbolicamente rappresentato da questa filastrocca di Gianni Rodari, autore che amo follemente (i suoi libri che ho consigliato in #avventolibri sono qui e qui). Ve la dedico affinché anche per voi sia sempre “un giorno senza sera”.
Filastrocca di capodanno:
fammi gli auguri per tutto l’anno:
voglio un gennaio col sole d’aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.
