Mi è piaciuto molto l’hashtag adottato da Dolci Preziosi per identificare le sue uova di Pasqua, mi è piaciuto così tanto che l’ho utilizzato come titolo per questo post: #ilmomentodellasorpresa. Sì, perchè alla fine, diciamocelo tra noi, la Pasqua è bella grazie alle uova di cioccolato, soprattutto se si è bambini: se non ci fossero tutto avrebbe meno magia. Ma non è solamente il cioccolato di per sé, perchè lo si può trovare benissimo tutto il tempo dell’anno, ma è l’attesa di scoprire cosa c’è all’interno che diviene essa stessa il piacere stesso (sì, ho parafrasato Leopardi, non sono così profonda).
Credo che oggi i nostri bambini siano poco abituati al senso dell’attesa, non ne conoscono davvero il significato. Il mondo che abbiamo costruito per loro è fatto di immediatezza, velocità, smart se vogliamo essere proprio imbruttiti: un’epoca in cui si deve ottenere tutto subito, con il minimo sforzo e la minimo tempo, dal download di una app alla compilazione online di un modulo, all’invio di un pacco postale alla spesa alimentare. Subito, adesso. Eppure noi trentenni ci ricordiamo benissimo come era il mondo “prima”: ci ricordiamo i pomeriggi ad aspettare che la radio suonasse la nostra canzone preferita e noi pronti a pigiare il tasto REC; ci ricordiamo che i cartoni erano solo dalle 16.00 alle 18.00 e solo su un canale, che se perdevi l’ultima puntata di Candy Candy dopo ventimilioni di episodi non avresti mai saputo come andava a finire (true story, sigh!); ci ricordiamo che per vedere un film in videocassetta occorreva aspettare che il nastro si riavvolgesse e questo ci metteva un’infinità di tempo. L’attesa aveva tutto un altro sapore, un gusto che sapeva di cose belle, momenti vissuti appieno e gioie intense che duravano molto di più.
Tutto questo sappiamo bene che non c’è più, e probabilmente mai tornerà, ma perdura ancora l’attesa dell’apertura delle uova di Pasqua: oggi come ieri occorre aspettare quaranta lunghissimi giorni per scoprire cosa c’è dentro. Non un minuto prima non un minuto dopo. Cari genitori di oggi, regalate ai vostri figli l’attesa di una bella sorpresa, non cedete alle richieste insistenti: è uno dei momenti che ricorderanno di più quando saranno grandi.
Questo articolo nasce da una mia riflessione al ricevimento delle uova di Pasqua di Dolci Preziosi: marchio Preziosi Food, la realtà alimentare del Gruppo Preziosi. La realizzazione dei prodotti Dolci Preziosi viene effettuata presso stabilimenti italiani societariamente controllati o compartecipati dal Gruppo e caratterizzati dai migliori standard produttivi, che permettono, fra le altre cose, la piena rintracciabilità dell’articolo finito secondo la normativa UNI 11020:2002. Ingredienti di prima scelta combinati a vere e proprie collezioni di gadget certificati come sicuri al 100% dall’Istituto Italiano Sicurezza Giocattoli: ci sono proprio tutti i personaggi dei cartoni animati amati oggi dai bambini, scoprite quelli che abbiamo ricevuto noi!