La nostra vacanza in un villaggio (davvero) family friendly

Inizio subito col specificare che non sono stata pagata da IGV Club, anzi mi sono pagata tutta la vacanza con le mie tasche (ma guarda un po’!). Premessa doverosa perchè magari qualche cattivone potrebbe dire “eh ne parli bene perchè vieni pagata”, e invece no miei cari, abbiamo sganciato i quattrini e siamo andati in vacanza nel villaggio IGV Club SantaClara a Palau, Sardegna.

Non ero mai stata in un villaggio vacanze all inclusive, ho sempre scelto alberghi sul mare o complessi alberghieri, ma mai villaggi veri e propri, di quelli che c’è tutto lì e oltre c’è il nulla del nulla. La prima volta, quindi, non si scorda mai e infatti se potessi ci tornerei con un piede solo: fare le vacanze in giugno dovrebbe rientrare di diritto nei crimini contro l’umanità, perchè sei lì tutto felice, ti fai la tua vacanza, torni e ti ritrovi davanti due mesi con 40° gradi all’ombra da dover gestire. Non è molto bello.

Ma non voglio sproloquiare a caso, volevo parlarvi dei servizi family friendly di questo villaggio. Ora, voi sapete la mia posizione sulle vacanze con i bambini: sì e nì (leggete qui), ve li portate ma spesso capita che vi ritrovate nella situazione di fare più fatica di quando siete a casa e pensate che state facendo delle vere e proprie #cacanze senza possibilità di ripresa. E invece. Invece arrivate al villaggio che si prende cura di voi, dei vostri bambini e pensate che il paradiso dei genitori esiste e voi ci siete dentro fino al collo.

Questo villaggio ha servizi per la famiglia oltre ogni limite umano a partire dalla nursery, una sala aperta 24/24h con dentro ogni bendiddio per i vostri bimbi 0-5 anni: biscotti di vari tipi, omogeneizzati bio, non bio, di frutta, di carne, di pesce, addirittura i liofilizzati, succhi di frutta di ogni genere, per non parlare delle attrezzature come scaldabiberon, microonde, scovoline per pulire i biberon, fasciatoi con cremine, pannolini, asciugamani. Entravi lì e capivi che il tuo bimbo non sarebbe rimasto mai senza niente e che hai fatto bene a lasciare a casa tutto il mezzo armadio di roba che di solito ti portavi dietro. Mi ricordo che mi ha impressionato l’alto numero dei seggiolini che c’era, sappiamo bene che di solito è un lusso se ce ne sono tre o quattro nella sala ristorante degli alberghi: bene, qui ce ne saranno stati una trentina nella zona bimbi, più altrettanti nelle zone ristorante. What else?

Ma la cosa figa, quella che mia ha fatto dire “wow posso finalmente fare una vera vacanza dopo tre anni”, è stata l’animazione per i piccoli: a partire dai 3 anni li puoi lasciare al miniclub (super accessoriato, vedere foto per credere) e riprenderli alla sera alle 23. Avete capito bene: ventitré di sera. All day long. Anche ai pasti, anche al mare.

Ora, la madre-di-merda che è in me quando ha capito questo stava per abbracciare tutti gli animatori e animatrici uno per uno con tanto di pianto liberatorio, ma ovviamente ha prevalso il buon senso e non l’ha fatto. Conoscendo mia figlia non avrebbe avuto problemi a restare via tutto il giorno, però non mi sembrava giusto nei suoi confronti (maledetto senso di colpa) per cui la lasciavamo solo alla mattina e durante i pasti. Quest’ultimo fattore per noi è stato fondamentale: mangiare da soli, con tranquillità, guardandoci negli occhi nel nostro tavolino a due… è bastato per far diventare bellissima l’intera vacanza. Perché in fondo a noi genitori basta poco per vivere dei bei momenti e faccio un appello: hotel, villaggi, alberghi… organizzate i pasti in autonomia per i piccoli ospiti e farete dei genitori i vostri clienti a vita.

Che dire, un  villaggio davvero a prova di famiglia, dove non c’è il pericolo di lasciare i bimbi in giro dato che è tutto recintato e immerso nella pineta, dove l’animazione riempie ogni loro momento e dove si può provare ogni tipo di sport in tutta sicurezza. Vi lascio qualche foto per mostrarvi le piccole meraviglie dell’IGV SantaClara e attendo vostri pareri su questo tipo di vacanza: