Questo post è “Strettamente personale”

La pre-adolescenza è un periodo un pò strano nella vita di una donna. Si hanno tante domande, spesso imbarazzanti, e non si sa a chi farle, spesso i genitori non sono visti come i depositari della Verità, e non di tutte le amiche ci si può fidare. Anch’io ero in questa situazione, e non essendoci ancora Google (oddio, dire sta cosa mi inquieta un casino… ebbene sì, c’è stato un tempo in cui Google non esisteva e io c’ero, anche se piccolina!) ricordo che tante risposte le cercavo sulle riviste da ragazzine tipo Cioè o Top Girl. 

Oggi, invece, i preadolescenti sono accerchiati da mille informazioni facilmente raggiungibili ma difficilmente comprensibili nella maniera corretta. E di libri fatti bene che trattino di argomenti “personali” in giro ce ne sono pochi. Uno di questi è Girl to Girl, il primo della nuova collana Giunti Junior “Strettamente personale” dedicata a rispondere alle prime domande sui cambiamenti, le emozioni e il mistero di crescere e diventare adulti. Vi propongo una “lettura doppia”, da parte mia e da parte della figlia di una mia amica, anni 11, che si chiama Elena.

COME TI È SEMBRATO QUESTO LIBRO DAL PUNTO DI VISTA DELLE ILLUSTRAZIONI?

Lara: Le illustrazioni mi hanno subito conquistata, perché non sono né troppo “femminili” e infiocchettate, né stroppo “underground”. Sono simpatiche e illustrano con ironia tante situazioni, anche molto delicate (tipo come inserire un tampax!!!)

Elena: Sono carine e utili, ti fanno capire di cosa si sta parlando e magari ti aiutano a capire la differenza tra le cose.

SECONDO TE PUÒ ESSERE UTILE ALLE RAGAZZINE PER CAPIRE MEGLIO TEMI “STRATTAMENTE PERSONALI”?

Lara: sì, sembra di fare una chiacchierata con un’amica più grande “che ne sa”, il libro non sfocia mai nel didattico, anzi riesce a tenere un tono colloquiale che sicuramente invoglia la lettura. Mi piace anche l’uso del linguaggio corrente dei giovani, in tal modo dà proprio l’idea di un testo scritto per loro.

Elena: sì penso di sì. Ho scoperto delle cose che non sapevo leggendolo e altre non mi erano molto chiare. Penso che lo suggerirò alle mie compagne di classe così poi ne possiamo parlare insieme.

È UN LIBRO CHE PUÒ ESSERE RILETTO TANTE VOLTE O FINISCE NEL DIMENTICATOIO UNA VOLTA FINITO?

Lara: è impossibile che finisca nel dimenticatoio! Sicuramente è uno di quei testi che verrà consultato ogni qualvolta si presenta quella data situazione, come una specie di vademecum. Anche dai genitori può essere consultato, per capire meglio le problematiche e i “pensieri” che possono passare nella teste delle loro figlie.

Elena: non penso, perché non mi ricordo tutto! Ogni tanto lo riguarderei per vedere cosa dice se mi capita qualcosa.

L’ARGOMENTO CHE TI HA COLPITO DI PIÙ?

Lara: la guida ai reggiseni 😀 è una parte esilarante ma molto utile!! Me ne approprierò per quando dovrò raccontarlo a mia figlia 😛

Elena: la parte sugli assorbenti interni… non sapevo come erano fatti e come si faceva… poi anche quella sulla depilazione.

“Girl to Girl” è un manuale scritto in modo chiaro e divertente, con illustrazioni fresche e contemporanee perfettamente calibrato per lettrici bambine che cominciano a non sentirsi più tali. I contenuti sono vagliati da un esperto psicologo e strettamente mirati a una conoscenza consapevole del cambiamento e della crescita. L’autrice è Sarah O’Leary Burningham, americana, esperta di problemi dell’adolescenza. Io ne sono rimasta entusiasta e lo terrò come fedele alleato tra 5-6 anni, che se mia figlia sarà un’adolescente come me… si salvi chi può!

 

xoxo mammariccia