La finestrella del terzo giorno di #avventolibri si apre sulla Russia imperiale di inizio secolo grazie al famoso scrittore Lev Nikolàevič Tolstòj, celebre per romanzi quali Guerra e pace e Anna Karenina, di cui giusto ieri è andata in onda la fiction su rai 1. Tolstoj, durante la sua burrascosa vita, ad un certo punto ebbe una profonda conversione al Cristianesimo che modificò radicalmente la sua visione sul mondo e la sua produzione letteraria. Da questo nasce il riadattamento di Antonie Schneider e illustrato dal grande maestro slovacco Dušan Kállay Un racconto di Natale o le tre domande, edito dalla piccola casa editrice triestina Bohempress (di cui vi consiglio il catalogo perché veramente molto ricco e interessante), una storia dalla profonda saggezza ispirata alla novella I tre quesiti dell’Imperatore di Tolstoj, che si trova nella raccolta Tutti i racconti: 2 del grande autore russo.
Questo libro è un cartonato bello grande, contiene illustrazioni bellissime dal sapore russo, con colori caldi e tratti decisi, che lasciano il segno nella mente di chi legge e di chi guarda. E’ un libro profondo, che ha in sé tutta la tradizione della cultura russa, con i suoi paesaggi lontani, il suo linguaggio mistico, i suoi personaggi oscuri e allo stesso tempo metaforici delle qualità o delle passioni umane. Tolstoj era un abile narratore non solo di romanzi ma anche di racconti popolari, fiabe e leggende, e questa che oggi citiamo è molto simile alla parabola del buon samaritano.
Il racconto narra di un imperatore che, volendo sapere come risolvere un qualunque problema, promette una ricompensa a chi avesse avuto la risposta a questi tre quesiti: qual è il momento migliore per intraprendere qualcosa? Quali sono le persone più importanti con cui collaborare? Qual è la cosa che più conta sopra tutte? Leggere una storia così ai bambini fa bene al loro cuore e alla nostra anima, perché ci ricorda che occorre vivere l’oggi, perché il domani non ci appartiene, e nostro compito quotidiano è amare il prossimo, sempre.
Filippa era una bambina che viveva mille e mille anni fa in un lontano paese, dove il sole accendeva i tetti delle case e i cammelli sostavano all’ombra delle palme. Era diversa da tutti gli altri bambini e sapeva rispondere a domande di cui nessuno conosceva la risposta.
Un giorno il vecchio re, in preda al desiderio di conoscere Dio di persona, le rivolge tre domande molto difficili…
LO CONSIGLIO PERCHE’ …i nostri figli ci pongono sempre tante domande, ma siamo sicuri di avere sempre le risposte?
>>Seguite il mio Calendario dell’Avvento #avventolibri 2013 e aprite virtualmente le finestrelle con me, ogni pomeriggio alle 14.30 fino al 25 Dicembre! Attendo i vostri commenti sui libri proposti!
>>Anche LeNuoveMamme parlano di #avventolibri, leggi qui l’articolo!
xoxo mammariccia