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Mammacheblog 2013: un viaggio inaspettato

Written by Lara Rigo

 

 

Si è conclusa da poco l’edizione 2013 del Mammacheblog – Social Family Day organizzata dalle sempre-verdi mamme (in tutti i sensi!!!) di Fattore Mamma. Quest’anno finalmente ho potuto partecipare, anche se solo ai Mom Class del 24 maggio e di questo rosico molto perchè a quanto pare la giornata del 25 maggio è stata ancora più bella. Ma vabbè, accontentiamoci!

Gli anni passati leggevo di questi “raduni” di mamme blogger con molta curiosità e sana invidia, e mai avrei immaginato di riuscire ad esserci ad almeno un’edizione. Quest’anno sarà che la mia bimba ha compiuto un anno, sarà che sono più libera dal lavoro, ma ho preso il coraggio e sono andata. Prima di tutto ho cercato compagne di viaggio dal veneto e annessi via twitter e ho trovato la disponibilità di una delle mitiche 50 sfumature di mamma e l’entusiasmo di Stellegemelle. Dovevamo essere in tre e appena salgo sul treno trovo all’istante altre due mamme (Viaggi e baci e Alla ricerca di Shambala) che confabulavano del programma della giornata con in mano vari fogli col logo verde fluo inconfondibile del Mammacheblog!
Per non farci mancare nulla, alla stazione della metro, sotto una pioggia incessante, mentre si cercava di capire la strada da prendere, si aggregano una, due, quattro e sei mamme… ho perso il conto!!! Mi ritrovo in una situazione stupendamente paradossale, se vista da fuori: sotto la pioggia, con i pantaloni zuppi fino alle caviglie, seguendo una ciurma di mamme mai viste prima e in preda all’euforia più totale. Sì, da fuori è paradossale, ma visto da “dentro” io stavo semplicemente passeggiando con amiche mamme che sento tutti i giorni (anche se a suon di tweet!).

mamme blogger sotto la pioggia

mamme blogger sotto la pioggia
photo by Alessandra Marzatico

mammariccia al mammacheblog

Dopo varie peripezie, giungiamo all’agognata meta: il Quanta Village di Milano. Per me, mamma con un blog appena nato e ancora in fase di settaggio, arrivare lì e vedere DAL VIVO le mamme che seguo da sempre sul web è stato come tornare adolescente e incontrare i cantanti preferiti di cui si è sempre visto solo il poster appeso nella propria camera! Vi giuro che stavo andando a chiedere l’autografo a Jolanda Restano, ma non volevo sembrare la solita deficiente e mi sono trattenuta! Un giochino divertente, però, è stato quello di cercare di indovinare chi era chi. Anche perchè tra nome del blog, nickname e nome reale era alquanto difficile presentarsi!

I Mom Class a cui ho scelto di partecipare erano quelli che parlavano del blog come professione e della sua gestione dal punto di vista tecnico. Essendo io ancora novellina ho cercato di assorbire tutto quello che ci veniva detto, in modo da rielaborarlo in seguito, con calma e sangue freddo. Devo dire che i relatori sono stati tutti molto competenti e bravissimi a centrare gli argomenti trattati: molte delle cose dette, soprattutto da Mammafelice, mi sono state d’aiuto e fonte di ispirazione.

Io e Mammadicorsa attentissime ai MomTalk

Io e Mammadicorsa attentissime ai MomTalk
Photo by FattoreMamma

Ma a parte i contenuti, la cosa veramente bella della giornata che ho passato al Mammacheblog è stato parlare con le altre mamme blogger. Conoscersi, scambiarsi opinioni, esperienze, idee, progetti. E la sensazione che ho avuto sin da subito e che mi porto ancora addosso è stata che finalmente ho trovato il posto giusto in cui stare. Ho trovato le mie “simili”. Sì, perchè non è facile essere mamma oggi, lo sappiamo tutte. E ancora di più, non è facile essere una mamma con la passione-mania del web e di tutto quello che può offrire. Spesso mi ritrovo a scontrarmi con persone che non capiscono cosa ci trovo di così interessante nei blog; spesso devo combattere con il pregiudizio che se sto al pc non ho niente di meglio da fare; molte volte devo spiegare con linguaggio “comune” cosa faccio online… Ecco, al Mammacheblog ho sentito di parlare la stessa lingua delle altre, ho sentito di avere in comune le stesse passioni e gli stessi obiettivi di tante altre donne “smanettone” come me.

Questa è la forza delle mamme del web: fare community, non solo virtuale ma anche reale… perchè una volta scoperto chi c’è dietro a quel nickname, diventi automaticamente l’amica mamma con cui parli ogni giorno. Pardon, twitti.

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Al prossimo anno!!!

xoxo Mammariccia


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