THINGS I THINK

Fanta-nomenclatura mammesca: la mamma “paragonatrice”

Written by Lara Rigo

Inizio subito questo post in medias res perché ho le dita che “prudono”: in questi giorni su Twitter mi è capitato spesso di leggere e commentare messaggi di mamme che si sentono spesso e volentieri paragonate tra di loro da altre mamme (che qui definiremo “paragonatrici” per non usare termini  meno nobili).

Anche a me è capitato, anzi, da quando la mia bimba è nata non ho fatto altro che sentire le persone attorno a me dire: “ma è più piccola di” “è più sveglia di” “è più lunga di” “è più sorridente di” “è meno affamata di”… al che nella mia mente la risposta che spesso si profilava era “è più/meno fatti-i-cazzi-tuoi di”! Insomma, quando ce vò ce vò! Ma a questo le mamme ormai ci hanno fatto le spalle larghe, come si suol dire.

Ma c’è una categoria che proprio non mi va giù e che merita, a parer mio, di essere citata, definita, categorizzata e imbalsamata: la mamma “paragonatrice”. Dicesi “mamma paragonatrice” di essere umano di genere femminile, che si regge su due zampe e che ha la particolarità di avere una bocca particolarmente biforcuta e lunga, la sua caratteristica è quella di sparare cavolate, ma la sua maggiore qualità, da qui il nome, è quella di paragonare sempre, a qualsiasi età, in qualsiasi posto o luogo il suo cucciolo con quelle delle specie di mamme a lei vicine. Eh ma non le basta rompere dicendo “mio figlio ha già 4 denti [a 2 mesi, N.d.R.]”, “mio figlio gattona già [quando manco sa di avere l’uso di mani e piedi, N.d.R.]”, mio figlio qua, mio figlio là… ma rincara la dose aggiungendo sempre “e ha solo x mesi/anni”! Vuoi un applauso?! Vuoi un premio?! Al massimo quello che ti dò è un bel tapiro in testa!

Le mamme paragonatrici, su questo pianeta, hanno il compito preciso di far sentire le altre mamme inferiori, perchè il loro cucciolo non fa le fantasmagoriche cose che fa il suo. Gioca sempre sull’anticipo, la conversazione media al telefono con una di queste (e ve ne saranno capitate un sacco, ne sono certa) è pressapoco questa:

MAMMARICCIA – Ciao, come va?

MAMMAPARAGONATRICE – Male male, mio figlio sta mettendo su il quinto dente! Non fa che rosicchiare e ciucciarsi le mani, il dente è lì che non vuol uscire. Eppure gli altri li ha messi su nel giro di due, tre giorni al massimo senza nessun problema! Eh ma povero, ha solo tre mesi, è anche troppo bravo! Anzi è avanti, proprio come sua mamma! [autorisatina] Comunque prima o poi esce anche questo dente, mi sa che all’anno li avrà già tutti! …ehi Mammariccia, ci sei ancora?

Quindi, care mamme, coraggio!!! Purtroppo non è una specie in via di estinzione, anzi, si stanno moltiplicando a vista d’occhio perché poi una quando sta con una mamma paragonatrice, pian piano lo diventa pure lei e si instaura una specie di “gara” all’ultimo sangue sul figlio migliore, sul “mister baby” dell’anno!

Antidoti, soluzioni, rimedi? A parte la bacchetta magica (se qualcuna sa dov’è mi faccia un fischio) l’unica cosa legale che si possa fare è tenere a mente sempre il famoso detto: “Chi va piano, va sano e va lontano”. E se sapete come va a finire la storia… meglio avere un figlio tartaruga che uno lepre, no? 🙂

xoxo mammariccia


3 Comments

Leave a Comment

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: