I superpoteri delle mamme sono tanti, come grande è il loro cuore. Ogni superpotere è diverso e unico, ognuno serve per risolvere un problema, per portare la pace, per migliorare la vita di chi sta loro attorno. Avete mai visto una mamma entrare in azione appena il figlio perde il ciuccio? Con vorticose piroette si protende verso l’oggetto del delirio e nel giro di un nanosecondo lo pulisce, lo sciacqua, e lo rimette in bocca al neonato che non ha avuto neppure il tempo di accorgersi dell’accaduto. Oppure il superpotere dell’addormentamento, un potere molto potente e molto invidiato dai papà che non si spiegano come la mamma possa riuscire in addormentamenti difficilissimi con solo il contatto della pelle con quella del bambino. Tanto che quando il papà ci prova, a replicarlo, ottiene solo il calo dell’udito a forza di urli e pianti.
Ma i superpoteri delle mamme non si esauriscono quando i figli crescono, anzi, man mano che l’età avanza i superpoteri si moltiplicano, crescono, si evolvono con nuove sfumature tutte particolari, come quella di riconoscere a distanza l’odore di sigaretta, anche se ben mascherato in ogni suo possibile lato, o la capacità di riordinare la stanza dei figli nel tempo in cui questi ultimi fanno colazione, sembra impossibile dato che loro invece ci impiegano se va bene tutto un pomeriggio. Le mamme capiscono quando c’è qualcosa che non va solo scrutando in mezzo secondo lo sguardo dei figli; incitano i loro gioielli a gareggiare, a essere grandi, a essere vincitori; accolgono con pazienza i primi turbamenti amorosi ed elargiscono consigli che quasi sempre si rendono preziosi. Le mamme “ci vedono lungo”.
Ci vedono lungo in tante cose, in tante situazioni, e la mia, di mamma, ci vede lungo anche nel caso della polvere: uno dei suoi superpoteri è senza dubbio quello di individuare, con la sua vista a raggi gamma, ogni granello di sporco oltre la sua soglia di sopportazione presente in casa mia, indicandone con precisione il luogo e la provenienza. Vede cose che io non vedo. Tipo i rotoli di capelli che si infilano in buchi neri che manco io so dove siano. Vede le impronte digitali sulle finestre anche senza luce, vede aloni di unto laddove l’unto manco c’è mai passato.
Per la festa della mamma non regalate fiori, cioccolatini, baci perugina: alle vostre mamme regalate un bel grazie sincero e riconoscente per ogni superpotere che vi ha salvato da certi disastri, o che vi ha semplicemente fatto crescere, diventare quel che siete. Perché se è vero che da grandi poteri derivano grandi responsabilità, da grandi responsabilità derivano sempre grandi mamme.
>> Questo articolo nasce da una bellissima iniziativa di Dixan per le #supermamme: domani 8 Maggio andate sul profilo twitter di @Dixan_It e troverete una splendida sorpresa per le vostre mamme <<
