“Ci son due coccodrilli, ed un orangotango…”: devo ammetterlo, quando ho visto i Triangolini Valfrutta la mia mente ha iniziato a canticchiare questa famosa canzoncina. Il motivo di questa associazione involontaria è semplice: il signor Valfrutta ha avuto l’innovativa idea di rendere la merenda non solo un momento di consumo ma anche un momento di svago, grazie alla trasformazione della confezione dei classici succhi di frutta in simpatici animaletti, tutti da collezionare. Tipo i Transformer, ma di cartone.
C’è il coniglio, la pecora, il cane, la mucca… Vi assicuro che il materiale per cantare Nella Vecchia Fattoria c’è proprio tutto. Cosa ci ho fatto? Beh, sono stati un’ottima scusa per fare un Triangolini Party con i miei nipotini, i quali hanno apprezzato moltissimo l’idea di scegliere il loro animale e utilizzare la confezione come veri e propri elementi di gioco con cui interagire e fare gare improbabili. Vuoi non infilare la cannuccia e usare il triangolino a mò di maracas? Vuoi non infilare un dito nella testa degli animali e improvvisare una gara a tutta velocità per il mio salotto? Vuoi non soffiare il Triangolino fino a farlo scoppiare, fomentando l’ilarità generale (e la disperazione mia per il divano)? Il cuore di zia che è in me sa già che quando arriva la truppa dei nipoti nulla è al riparo, quindi non mi dispiaccio più di tanto del casino che lasciano: vederli giocare insieme mi riempie di gioia, e questo mi basta e avanza.
A parte il fatto che i succhi Valfrutta sono da sempre i nostri compagni di colazione e di merenda, perchè hanno quella densità di succo e di gusto che a me personalmente piace tantissimo, hanno anche la peculiarità di contenere frutta italiana, senza aromi e coloranti aggiunti e senza glutine, fattore a cui ultimamente sto molto attenta. I Triangolini sono venduti in una confezione da 12 brik da 100 ml cadauno (1200 ml in totale) con un solo gusto a scelta tra i due più amati dai piccolissimi, succo e polpa di pera – succo e polpa di pesca, tutti caratterizzati dalle immagini di almeno 4 personaggi/animali diversi. Una mia cognata, poi, guardando i Triangolini, mi ha fatto notare che la confezione da 100 ml è più piccola rispetto alle solite a cui siamo abituati, ma è anche vero che realizzare una confezione più grande con quella forma sarebbe risultato controproducente, d’altronde se il consumo è minore significa che diventa anche più consapevole (mia figlia non li finisce mai i succhi del formato da 200 ml, ad esempio). E credo che insegnare al consumo critico, sin da piccoli, sia un ottimo lascito per il futuro del nostro Pianeta.