Ecco che sono arrivate le tanto sospirate vacanze estive. E quest’anno siamo in tre. Non che l’anno scorso non lo fossimo, ma la bimbetta aveva due mesi ed era facilmente gestibile (uno dei vantaggi di avere un neonato: sta dove vuoi, dorme e mangia e non ha bisogno di altro). Adesso ho una bimba scatenata di quasi 14 mesi, che ha il suo bel caratterino, non vuole ancora camminare e non vuole dormire in altri posti che non sia il suo lettino. Bella sfida!
Ecco quindi che vi posto la mia lista di quello che ho preso in considerazione per prenotare le ferie AL MARE, in modo che la vacanza sia davvero vacanza per tutti e non si trasformi in un incubo (anche se ho comunque qualche dubbio…):
– VICINANZA CON LA SPIAGGIA: ho eliminato gli hotel che distano più di 200 mt dal mare, sia per ragionevole pigrizia, sia perchè non mi va di camminare tanto sotto il sole con la bimba per andare avanti e indietro dall’hotel, dato che capiterà molto spesso. Poi se dimentico qualcosa (come sicuramente accadrà) almeno non ci metto una vita a recuperarla, data la poca pazienza della mia bimba.
– BIMBO GRATIS: mi sembra assurdo che gli hotel facciano pagare (anche al 50%) il soggiorno a un bimbo minore di 3 anni. Sono convinta che se si vuole incentivare il turismo, le famiglie dovrebbero essere avvantaggiate con tariffe per chi ha i bambini al seguito. Per cui mi sento di premiare quegli albergatori che mettono tariffa gratis per i bimbi piccoli.
– FAMILY HOTEL: è inutile che guardo gli hotel super fighi con palestra, playstation, happy hour e così via… ci sbavo sopra, questo sì, però finchè la bimba è piccola mi oriento su un hotel formato famiglia che abbia i comfort e strutture adatte a bimbi. Mi ha piacevolmente sorpreso scoprire che ci sono hotel che forniscono tutto, dai passeggini alle spondine per il letto ai seggioloni. That’s the way!
– SERVIZIO BABY SITTING E BABY CLUB: ebbene sì, sono una madre snaturata e sogno di poter lasciare la bimba almeno un paio di ore con una baby dell’hotel e altri bimbi per stare in pace con il mio lui. Pretendo troppo? Per cui ho scovato subito gli hotel che offrono servizio babysitting (o baby club per gli over 2) anche se a pagamento… vuoi mettere avere almeno due ore solo per tu e lui?? Valgono tutta la vacanza!
– FOOD & DRINK: particolare attenzione l’ho data a quelle strutture che offrono menù personalizzati per bimbi e hanno un’area riservata alle mamme per scaldare, produrre e confezionare le pappe per i loro bebè. Credo sia importante sentirsi autonome senza dover chiedere mille volte al cameriere di scaldare quello o quell’altro piatto o biberon con il risultato di riceverlo puntualmente a una temperatura ustionante.
– FLSSIBILITà: sì perchè un buon hotel ti fa avere una cucina disponibile agli orari del tuo bimbo piccolo, e non il contrario. La flessibilità è la vita.
– DIVERTIMENTO PER TUTTI: andare in un luogo sperduto lontano dal mondo sarebbe un bel sogno, ma con bimbi al seguito si trasformerebbe in un incubo. Per cui ho eliminato tutte quelle strutture troppo lontane dal centro della città balneare in questione e ho scelto quelle più vicine alla “movida” (anche se per i bimbi finisce alle 20.00!)
– EURI: At last, but not least il fattore euro. Ovviamente il tutto deve rientrare del budget che mi sono prefissata: posso anche trovare l’hotel migliore del mondo ma se va oltre il budget, mi spiace ma per il momento si passa oltre. E in fondo il sapersi accontentare è sempre una grande qualità da imparare nella vita!
Ecco queste sono le mie best practice per scegliere l’hotel migliore per una vacanza con bimbi di un anno. Quali sono le vostre? Cosa aggiungereste?
xoxo mammariccia
Grandi offerte di informazioni importanti e anche un ottimo articolo. Attualmente sto seguendo il tuo blog e lo sto aggiungendo ai preferiti per riferimento futuro. Molte grazie per la condivisione!