Essendo ancora in atto la febbre da Cinquanta sfumature di grigio, so già che molti dal titolo avranno subito pensato che questo post parla di pratiche di dominazione, frustini e gente che si morde il labbro. No, mi dispiace, non sarebbe coerente con le tematiche di questo blog, ma prendo ugualmente qualche spunto da Mr. Grey per parlarvi di una questione molto seria che riguarda chi vuole fare la blogger.
Vedo blogger in gamba che iniziano con i migliori intenti e si impegnano tantissimo per fornire contenuti di qualità ai propri lettori ma cadono, tuttora, sulla cosa più banale, la cosa che fa la differenza tra chi vuole fare blogging seriamente e chi lo fa solo per diletto: il dominio. Quello di cui parlo non è una pratica BDSM, anche se in qualche modo un nesso c’è: il dominio del blog è il nome che date al vostro spazio web, è il vostro modo di mettere la bandierina americana e dire “questa terra l’ho conquistata io ed è mia”. Tante blogger hanno ancora il dominio di secondo livello del tipo www.nomeblog.wordpress.com (o .blogspot o .altervista etc…) che, agli occhi di potenziali aziende o clienti o utenti, dice tantissimo sulla situazione del vostro blog e sulla strada che volete prendere.
Non essere piene padrone del proprio nome significa lasciare il comando ad altri, lasciare che vi rappresenti una seconda figura (in questo caso chi vi fornisce il servizio) e, indirettamente, vuol dire che non fate davvero sul serio.
Inoltre, secondo voi siete davvero facilmente ricordabili? No perchè vedo nomi abnormi del tipo www.superclariflagilistichespiralidoso.wordpress.com, stampati anche su biglietti da visita e gadget… ne avete di coraggio eh! Io faccio fatica a ricordarmi dove ho messo le chiavi della macchina, fate vobis. Lancio un appello disperato: tu, blogger che non sai bene cosa fare del tuo blog, sì parlo proprio a te. Lo so che non vuoi fare del blog una professione, lo so che ci scrivi perchè ti piace, lo so che per te non è un lavoro e blablabla. LO SO. Ci siamo passate tutte e so perfettamente che sotto sotto ti vergogni a dire “sai il mio blog è www.blablabla.wordpress.com”: stride, c’è qualcosa di sbagliato, ve ne rendete conto da sole. Non c’è nulla di più bello che iniziare a prendere posizione e dire orgogliosamente a testa alta “sì, io scrivo su www.blablabla.it”. That’s true.
Quindi vi prego, pigliatevelo uno straccio di dominio! Se non lo fate voi può darsi che lo faccia qualcun’altro al posto vostro e allora dopo saranno pianti, ve lo garantisco. Costa poco, tipo una decina di euro all’anno, bevete dieci caffè in meno (tutta salute conquistata) e iniziate a dominare: volete continuare ad essere chi subisce o diventare quelle che esercitano l’autorità?
Ti prego aiutami tu! E’ troppo tempo che rimando perchè non so assolutamente come fare a migrare…
Attenzione: il dominio è una cosa, l’hosting è un’altra cosa! Se parli di migrazione ti riferisci al cambio hosting… Se invece intendi solo il dominio è facilissimo: lo puoi acquistare da molti servizi e fare la procedura di reindirizzamento!
Ho capito che devo partire dall’ABC… sono messa malissimo!
Mi sa che a breve ti scrivo 🙂
Sempre a disposizione!
Colpita e affondata!!! La mia pigrizia mi ha sempre tenuta lontana dal dominio…sarala vomta buona? ❤️
DEVE esserlo!
Ahaha mi hai fatto morire dal ridere! Ti dirò, hai pienamente ragione, un dominio serve. Ma, ora che è sulla cresta dell’onda, ti voglio portare una provocazione: che mi dici della Tesio? Lei ha dominio di secondo livello… Nelle mie intenzioni, future e spero prossime imminenti, c’è l’acquisto di un dominio (che però, forse, magari, può darsi, vorrei cambiare nome) e un bel logo. Dai, posso scusarmi dicendo che ci sono “solo da sei mesi?” 🙂
Bel post, brava!
Son contenta di averti strappato un sorriso 🙂 alla fine i miei post provocatori sulle blogger servono anche a questo 😉 comunque Tiasmo a mio parere ha dalla sua la forza della sua scrittura meravigliosa, per cui si fa ricordare… Inoltre il none è corto e molto particolare, non sono elementi da sottovalutare!
Ahahahh Lara! I love you!!
Bel post, ormai il venerdì è il giorno in cui mi cospargo il capo di ceneri leggendo i tuoi post!
Grazieee! Mi sto divertendo un sacco a scriverli e son contenta che vengano presi come devono essere: consigli leggeri senza pretese di esaustività 😉
Come tu faccia a beccarmi SEMPRE dove il dente duole, io non lo so.
:-))) voglimi bene lo stesso peró!!
Ciao Laura molto bello il tuo articolo. Io sono mamma di due gemelle di 6 anni e ho un blog da tre sto cercando di migliorarmi sempre di più. Per quanto riguarda il dominio, da blogspot.it due anni fa sono passata a crescereduegemelli-debora.com ma ora vorrei cambiare in crescereduegemelli.it meno lungo e forse, spero, più facile da trovare e soprattutto da ricordare. Sarà un piacere seguirti e grazie per i preziosi consigli.
Debora
ciao Lara, ecco, beccata in pieno! ˆ_ˆ Quando leggo i tuoi post mi sembra di sentire la vocina del grillo parlante!!!
Siiii
Ottimi consigli, grazie! Ho inserito i contatti, conto di acquistare il dominio nei prossimi giorni, per il resto…
Una mamma puffa 🙂
Quando il prossimo post?
Fantastica! Sono molto contenta che con i miei post “smuovo” le coscienze 🙂 l’appuntamento è ogni venerdì! Passateparola!
[…] PS da un paio di giorni il blog ha cambiato indirizzo, è diventato seavessitempo.com. Con tutti i ringraziamenti del caso a Lara, Sterminatrice di Vocine. […]
Io ho deciso di intraprendere questa strada lo scorso anno (prima ero anch’io su piattaforma wordpress.com). Ci ho pensato a lungo prima di acquistare il dominio. Mi dicevo: “Sono comunque sempre dei soldi che spendo…”
A distanza di un anno sono felice della scelta che ho fatto. Non mi ha portato nulla in più di quanto non avessi già prima, ma a livello personale l’ho presa come un bel traguardo!