Perché ci piace Daniel Tiger (cronache dal fronte di liberazione da Peppa e Masha)

Ieri ho scritto innocentemente uno status sulla mia pagina facebook, nella convinzione che nessuno mi avrebbe risposto né tanto meno conoscesse il soggetto del mio argomento. E invece la cosa mi è sfuggita di mano e ho scoperto di non essere la sola:

Ma chi è Daniel Tiger?

Dimenticatevi l’egocentrismo e la spocchia di Peppa, allontanate dal pensiero l’istigatrice a delinquere Masha. Abbiamo davanti (finalmente) un personaggio curioso, creativo e dolcissimo: Danier Tiger, un tigrotto di 4 anni che vive nel “Quartiere della Fantasia”, insieme alla famiglia e ai suoi amici Caterina la gatta, Gu il gufo, il Principe Mercoledì (un simpatico giocherellone che spesso fa da baby sitter a Daniel) ed Elaina. Cosa fa di particolare? Daniel si diverte ad affrontare le piccole sfide di ogni giorno imparando sempre qualcosa di nuovo, col sorriso e la serenità, mai con atteggiamenti negativi o oppositivi. Usa un linguaggio semplice, con tono simpatico e, cosa che a me piace molto, si rivolge spesso agli spettatori come se loro fossero lì con lui.

Le canzoncine, croce e delizia

La particolarità di questo cartone è che il filo conduttore di ogni episodio è rappresentato da un ritornello semplice che viene insegnato a Daniel da uno degli adulti di riferimento (genitori, maestra, dottore, etc…) e che viene usato a ripetizione, a ripetizione,  a ripetizione… insomma alla fine vi ritroverete a canticchiarlo anche voi mentre preparate il sugo! Attenzione, perchè Daniel lo impara, capisce che seguendo questo consiglio lo porta a un risultato buono e quindi lo condivide con gli amici: questo insegna ai bambini prima di tutto ad ascoltare le indicazioni dei genitori e, dopo, insegna una specie di “coscienza civile” che permette di riconoscere negli altri bimbi comportamenti sbagliati e avere gli strumenti per correggerli.

Quando mi siedo insieme a mia figlia e lo guardiamo, lei cambia totalmente espressione: se con Peppa o Masha resta passiva e abbastanza annoiata (diciamocelo, dopo mesi e mesi di episodi sempre uguali, ne abbiamo un po’ tutti le balls piene!) o non trova molta attinenza con la sua vita quotidiana, quando arriva Daniel si accende e inizia anche a dialogare con me, cercando di spiegarmi che ha capito quella tale cosa o si ritrova in una particolare situazione. Si sente presa in causa dall’orsetto perchè lui si rivolge al pubblico e quando finisce la puntata continua a canticchiare la canzoncina per ore (evviva…).

Perché ci piace e perchè vale la pena farlo conoscere

• affronta le piccole criticità quotidiane che possono avere i bambini di età 2-6 anni;
• aiuta a capire come regolare le proprie emozioni, suggerendo anche azioni concrete – validissime anche per noi genitori – (“Quando sei arrabbiato e ti vuoi calmare, fai un bel respiro, fino a 4 puoi contare…1, 2, 3, 4″)
• affronta anche il tema della disabilità con delicatezza e serenità (la cugina del Principe Mercoledì porta tutori alle gambe e usa stampelle per muoversi);
• soprattutto, a mio parere, stimola un atteggiamento positivo e propositivo sin dal linguaggio;
• racconta il passaggio dalla famiglia a un contesto più sociale come un normale e stimolante passaggio di vita;
• i personaggi che ruotano attorno a Daniel sono tutti sempre molto positivi, anche se con i propri limiti, i quali però possono essere affrontati per migliorare, imparare e crescere.

I ritornelli per tema: una raccolta per voi

Mi son divertita a scrivere alcuni dei ritornelli più ricorrenti da usare in alcune cirocstanze, se ne ricordate altri scrivetemelo nei commenti che li aggiungo! Non escludo di fare una compilation prima o poi!

VITA IN CASA:

Prima di andare via devi riordinar
Puoi giocarci un po’ e poi me lo ridai
Se non assaggi il cibo non sai se è buono
Se ti serve il bagno fai uno stop! e devi andar! Sciacqua, lavati e vai a giocar

EMOZIONI:

Esser tristi può capitar, ma poi felice tu ritorni lo sai…
Empatia è quando…pensa a come si sente qualcun altro…pensa a come si può sentire lui
Quando sei arrabbiato e ti vuoi calmare, fai un bel respiro, fino a 4 puoi contare…1, 2, 3, 4
Se sei demoralizzato, fai un passo indietro e aiuto avrai
Fare le cose è un modo per dir “ti voglio bene”
Mi piaci, mi piaci, mi piaci così come sei
Devi dirlo con le tue parole…

ASILO:

Ritornano mamma e papà
Tutti sai, son grandi per fare qualche cosa in più

Ho spulciato nel web e ho scovato il sito originale americano qui dove potete trovare un sacco di attività e notizie sul mondo di Daniel! Pensate anche voi che questo cartone meriterebbe visibilità e diffusione, per contrastare i fenomeni da baraccone Peppa/Masha? Io sì, molto, e se siete del mio stesso parere condividete questo articolo e… “naso, naso” 😀