Quando rimasi incinta la prima cosa di cui mi informai era la differenza tra i vari pannolini. Essendo un mondo a me sconosciuto in quel periodo, mi ritrovai davanti a un’offerta vasta senza avere metri di paragone. La prima cosa che feci, erroneamente, fu di cercare recensioni e pareri online: il delirio. Sì, perchè ognuna aveva avuto esperienze totalmente diverse, spesso opposte, con tutte le possibili marche in vendita. C’era chi ti diceva che era meglio un certo tipo, chi non ne poteva sentire l’odore, chi propendeva per quelli economici, chi puntava ai pacchi risparmio a prescindere dall’efficacia.
Scelsi quindi la strada più difficile: provarli tutti e testarli personalmente per vedere come mi trovavo io e come si trovava mia figlia e andare avanti per esclusione. Questo è un consiglio che mi sento di dare a tutte le mamme: se non siete sicure della vostra scelta, provateli tutti e potrete poi avere dei metri di paragone tarati su di voi e basta. Il principale parametro di scelta, quello con più incidenza, a mio parere, è quello sulla trattenuta della pipì: pare banale ma tanti pannolini non trattengono il dovuto, con risultati disastrosi. You know what I mean.Proprio per questo motivo, se siete neomamme alle prese con i primi mesi di vita del vostro bimbo, mi sento di suggerirvi quelli che ho definito “i pannolini intelligenti”, ovvero i nuovi Huggies® Bebè. Cos’hanno di diverso rispetto agli altri?
• l‘indicatore pipì: due striscette poste sul fronte del pannolino cambiano colore quando è arrivato il momento del cambio!
• un innovativo sistema di protezione PUPU’-STOP composto da una speciale barriera posta sulla parte posteriore del pannolino, per trattenere le fuoriuscite anche quando il bebè è sdraiato, e da un rivestimento interno traforato che garantisce un’assorbenza molto più veloce.
• l‘indicatore pipì: due striscette poste sul fronte del pannolino cambiano colore quando è arrivato il momento del cambio!
• un innovativo sistema di protezione PUPU’-STOP composto da una speciale barriera posta sulla parte posteriore del pannolino, per trattenere le fuoriuscite anche quando il bebè è sdraiato, e da un rivestimento interno traforato che garantisce un’assorbenza molto più veloce.
Sono certa che starete pensando: figurati se mi serve pure un indicatore di quando ha fatto pipì, me ne accorgo! Credetemi, dopo le notti in bianco che passerete le prime settimane, il giorno si confonderà con la notte e non saprete più nemmeno come vi chiamate. Spesso una delle tante cause del pianto dei bimbi è perchè sentono la pelle umida e il pannolino pieno, ma i genitori non lo associano a un possibile disagio, prolungandone così il pianto inconsolabile. Se avessi avuto a suo tempo i pannolini intelligenti sicuramente mi sarei sentita più sicura in un momento delicato come il post-partum, e avrei risparmiato molte fuoriuscite sgradevoli sui vestiti e nella culla.
Avete voglia di provarli per poi raccontarmi la vostra esperienza d’uso? Richiedete il campione omaggio qui e tornate a raccontarmela!
Per maggiori info su Huggies® Bebè consulta il sito
Avete voglia di provarli per poi raccontarmi la vostra esperienza d’uso? Richiedete il campione omaggio qui e tornate a raccontarmela!
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