Quest’anno l’Arena di Verona stranamente ha deciso di aprirsi ai social. Dico stranamente perchè si sa, le istituzioni centenarie (lo sapete che quest’anno è il centenario del festival areniano?!) fanno sempre un pò fatica ad aggiornarsi con i nuovi mezzi di comunicazione… Tant’è che quest’anno, complice il centenario di cui sopra, complice il nuovo museo dell’opera con una sezione su Pavarotti (che consiglio a tutti, estimatori e non), l’Arena ha deciso di riservare dei tweet seats per i twittari che vogliono assistere alle opere per poi parlarne su Twitter con l’hashtag #arenadiverona100.
Io ovviamente, essendo di Verona, non potevo non andarci e così ho potuto sfruttare al pieno quest’occasione. Sono andata a vedere Il Trovatore, opera a me cara perchè questo medesimo allestimento era in scena la sera del mio matrimonio (io mi sono sposata di fronte all’Arena ma questa è un’altra storia…) e quindi ero curiosa di assistervi.
Ho trascinato il marito con me, e alla fine si è divertito pure lui. Perchè l’Arena è così, che tu sia un esperto musicale o che tu non sappia una cippa di lirica è l’esperienza quella che conta. L’Arena è proprio in questa categoria: un’esperienza, da vivere, da consigliare e da rivivere almeno tutte le estati. Io sin da piccolina venivo portata ogni estate in Arena a vedere un’opera, anche se non capivo nulla mi hanno sempre entusiasmato quei colori, quelle luci, quelle musiche così belle e perfettamente armonizzate. E già solo il fatto di essere tra il pubblico diventa già di per sè un opera. Provare per credere.
Insomma, fare il tweet seats è una FIGATA. Si viene accolti al cancello principale (moquet rossa, siepi, gente in abito da sera… avete capito?!) e si viene condotti in un’ala dell’Arena chiamata “riservetta” dalla quale si può assistere allo spettacolo vedendo il palco molto da vicino. Inoltre, cosa superlativa, l’Arena mette a disposizione dei twittari una presa per il caricabatterie e il cuscino rosso di rappresentanza (e fidatevi: SERVE).
Il tutto a soli 15€ (e vi assicuro che quei posti costerebbero moooolto di più) twittando con l’hashtag #arenadiverona100
La mia foto del cavallo bianco (che potete vedere dal vivo all’Agriturismo Altobello e che tra l’altro è stato bravissimo) è entrata dei Top Foto su #Verona. Son belle cose. Credo sia importante diffondere la cultura dell’opera anche tra i giovani, perchè nonostante possa sembrare una cosa un pò “passata” è di incredibile coinvolgimento emotivo ed emozionale.
E come ha twittato la nostra compagna twittara di avventure milanese @annabattaini con cui ho potuto fare due chiacchiere tra una pausa e l’altra: “Possibilità di twittare ad libitum. Why not?”.
Per altre info e iscrivervi rimando al sito ufficiale:
www.tweetseats.arena.it
xoxo mammariccia
Grazie Lara!!! HO appena ricevuto conferma di aver vinto un tweet seat… e naturalmente non ci credevo. Tendo ad andare sempre con i piedi di piombo. Non si sa mai (la mia anima sfiduciata nei confronti del genere umano si manifesta). Poi ho digitato “tweet seat arena verona esperienze” e sei comparsa con il tuo post. Meraviglia! Non vedo l’ora di andarci 🙂 Per 10 Euro poi. E tu mi dici pure che avrò una visuale di primo livello in una zona chic. Cavolo mi sto già emozionando!
Un salutone da una mamma twittara e bloggarola del Friuli Venezia Giulia tuo vicino di casa
Dom